mercoledì 13 novembre 2013

Blog o Twitter?

Portale di Micro blogging
ecco la definizione con cui ho conosciuto Twitter, tutto il mio modo di rapportarmi alla rete è cambiato da quando mi sono iscritto e gradualmente sono entrato nella spirale senza fine che è twitter, Fb non era mai riuscito a prendermi veramente, non mi sentivo stimolato ma devo dire che le persone conosciute virtualmente su twitter hanno riempito un vuoto, diverse età diverse provenienze, diverse identità culturali, diverse passioni, insomma diversità. Complesso spiegare perché.
Più volte me lo sono chiesto e forse di base è che ci si sente bene solo per il fatto di interessare qualcuno, i famosi followers, quasi fossero un'entità astratta ma ognuno è un follower a meno di casi estremi che pur esistono.
È un dare e prendere continuo preferisco io, concentro la maggior parte dei miei tweets verso sera visto che lavoro, lo uso per informarmi, per ridere, per pensare o per leggere di altri che hanno qualcosa in comune con me e per scrivere.
Da piccolo non avrei mai pensato di scrivere così tanto, il primo stimolo è stato  l' hiphop che circa 20 anni fa mi ha colpito in maniera profonda portandomi a scrivere pezzi Rap poi molto più avanti la rete ha risvegliato in me questa mai sopita voglia di comunicare.
Questo blog ha risentito di Twitter, i post si sono rarefatti e le Micro esperienze venivano più velocemente trascritte con i cinguettii. Ora, io credo che twittare sia un'estensione del blog almeno per me, ma  dare forma ad un discorso più articolato ha bisogno di una sede adatta, quindi Blog, resta sicura una cosa, scrivere è liberatorio, istintivo e rilassante.
Ma aspettate mi è venuto in mente un tweet, ciao